
ESIGENZA DEL CLIENTE
La Legge Quadro sul Volontariato (L. 266/91) impone alle Fondazioni di Origine Bancaria di accantonare una parte rilevante del proprio avanzo di esercizio per la costituzione di Fondi Speciali presso le Regioni al fine di sostenere e qualificare le attività delle Organizzazioni di Volontariato (OdV) tramite l’operato di Centri Servizio.
Le Fondazioni committenti vista la consistenza degli accantonamenti a favore dei Fondi Speciali e la rilevanza del ruolo e delle attività delle OdV, ma anche gli importanti accordi nazionali sottoscritti dall’Acri con gli attori rilevanti del Sistema del Volontariato e le forti interazioni con le attività istituzionali delle Fondazioni stesse.
Il lavoro svolto da Sinloc ha consentito di definire nel dettaglio e con chiarezza i principali meccanismi di funzionamento del Sistema di Volontariato Veneto fornendo spunti di riflessione e indicazioni strategico – operative utili alla definizione di un ruolo proattivo delle Fondazioni nell’ambito dello sviluppo e sostegno del Volontariato nel Veneto.
CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO
- Informativo: attraverso una attenta disamina della normativa in vigore, una approfondita analisi dei meccanismi di finanziamento e di ripartizione delle risorse alle Odv e attraverso incontri mirati con i principali referenti del mondo del Volontariato;
- organizzativo: attraverso l’analisi dei principali meccanismi di governo del sistema e attraverso l’individuazione dei punti di forza e debolezza dello stesso;
- strategico: attraverso l’individuazione di una strategia di intervento organico che potesse apportare un miglioramento in termini di efficacia ed efficienza nell’allocazione delle risorse.