SINLOC IN PRIMA LINEA PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA

By Sinloc SpA 7 Aprile 2022
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transizione energetica

Sinloc conferma il suo impegno nella ricerca di soluzioni a favore della transizione energetica, sia nell’ambito nazionale che europeo, attraverso due principali leve: la prima consiste nella joint venture con Energy4Com per lo sviluppo di comunità energetiche la seconda si concretizza nella promozione di iniziative a supporto della decarbonizzazione delle isole europee grazie alla European Islands Facility NESOI, che mira a mobilitare più di un miliardo di investimenti in energia green.

L’aumento dell’energia da fonti rinnovabili è tra le priorità dell’Unione Europea e del nostro Paese, anche a seguito della crisi, che impone di trovare nuove forme di produzione energetica.

Le comunità energetiche, con un autoconsumo collettivo di energia prodotta da fonti rinnovabili, possono rappresentare un fattore decisivo per raggiungere una relativa autonomia e stabilità energetica per i territori.

Creare le condizioni per un’attivazione diffusa di comunità energetiche significa offrire nuove opportunità per i territori; per questo il PNRR è fortemente orientato ad accelerare la «rivoluzione verde» con risorse per complessivi 2,3 miliardi, per la promozione delle rinnovabili per le comunità energetiche, l’auto-consumo e le “green communities”.

In questo contesto si inseriscono i 7 progetti che Sinloc ed Energy4Com stanno sviluppando in Friuli,Toscana, Sardegna e Piemonte con l’obiettivo di fornire agli enti locali supporto tecnico ed economico, individuando le risorse finanziarie a copertura della realizzazione di comunità energetiche e attivando pubblica amministrazione, PMI e cittadini nella produzione e condivisione di energia elettrica da fonte rinnovabile.

Dall’altra parte NESOI contribuisce al raggiungimento degli obiettivi per il clima e l’energia fissati dall’Unione Europea per il 2030 fornendo risorse e assistenza tecnica su misura ad oltre 60 isole per supportare la strutturazione, il finanziamento e l’implementazione dei progetti di transizione energetica.

Lo scorso gennaio si è chiusa la seconda call lanciata da NESOI con un buon riscontro: circa 50 isole si sono candidate al bando ed è ora in corso la fase di finalizzazione della selezione per l’allocazione di risorse e supporto tecnico pari a oltre 3 milioni di euro.

Tra i progetti italiani già avviati: dall’elettrificazione della flotta di autobus di Catania al parco fotovoltaico di Monte S. Angelo a Lipari, fino all’impianto di energia idroelettrica a Carloforte, nel sud della Sardegna. A breve verranno inoltre attivate iniziative a supporto dell’efficienza e della sostenibilità energetica nelle isole di Capri, Pantelleria, Salina.

Tra i progetti europei spicca il supporto della piattaforma NESOI alla nuova sfida “verde” di Samsø in Danimarca: dire definitivamente addio ai combustibili fossili. L’isola danese si propone di diventare fossil fuel free entro il 2030 anche grazie all’assistenza tecnica garantita dal team NESOI, che prevede: e-mobility, realizzazione di un impianto a biogas, efficientamento energetico degli edifici privati e commerciali e smartgrid.

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