
Finanziare un grande piano di investimenti a costi competitivi, creare una massa critica sufficiente a coinvolgere investitori istituzionali, rafforzare il coordinamento tra i vari gestori.
Il progetto consentirà di ampliare e ammodernare le reti degli impianti idrici in concessione ai gestori, con conseguente miglioramento della capacità depurativa per più di 500 mila abitanti del Veneto e della qualità del servizio.
Ci sarà inoltre una diminuzione delle dispersioni e un aumento dell’efficienza della rete. Gli interventi sulla parte di depurazione consentiranno di migliorare la qualità delle acque grazie a una riduzione di fosforo, azoto e carbonio nel sistema idrico.
Sinloc nel suo ruolo di monitoring agent dell’operazione di cartolarizzazione, ha verificato periodicamente il rispetto dei covenant finanziari dei singoli contratti.